I dazi aggiuntivi sulle auto elettriche importate in Europa, seppur provvisori, continuano a preoccupare i costruttori cinesi. Le tasse in più rischiano di annullare in parte o completamente i profitti, rendendo vane le vendite nel Vecchio Continente.
Per questo diversi produttori stanno pensando di costruire le loro auto direttamente in Europa, e tra questi anche Zeekr sta ragionando su questa soluzione. Lo rivela Andy An, amministratore delegato di Zeekr, in un’intervista a Bloomberg News: “Stiamo procedendo attivamente con il lavoro di localizzazione in Europa e faremo un annuncio in merito al momento giusto“.
Diversamente da altri competitor cinesi, Zeekr ha però un vantaggio. È uno dei tanti marchi sotto il cappello del Gruppo Geely, e potrebbe quindi non avere necessità di costruire una nuova fabbrica appositamente per il mercato europeo.
Questo perché Geely possiede già Volvo Cars, dalla quale ha poi lanciato anche Polestar, ed ha all’attivo fabbriche in Svezia e Belgio, oltre al Regno Unito dove produce gli iconici taxi London Electric Vehicle. Zeekr sembra quindi intenzionata a costruire le sue auto nelle fabbriche dei marchi imparentati.
Andy An è anche Presidente del Gruppo Geely, e si è così espresso sui dazi, che per Zeekr dovrebbero essere di un 19,9%: “Personalmente esprimo il mio rammarico per l’introduzione di queste politiche. Penso che le loro decisioni non siano giuste. Avranno un certo impatto sullo sviluppo internazionale di Zeekr“.