Recensione Xiaomi Smart Band 9 Pro: l’evoluzione della specie (a meno di 80€)

La Xiaomi Smart Band 9 Pro rappresenta l’ultima evoluzione della popolare serie di fitness tracker del colosso cinese. Un dispositivo che si distingue per il suo design elegante e le funzionalità avanzate, posizionandosi come una soluzione versatile per chi cerca un wearable completo senza spendere cifre astronomiche.

Al cuore della Smart Band 9 Pro troviamo un display AMOLED da 1,74 pollici con risoluzione di 336 x 480 pixel, che offre immagini nitide e colori vivaci. La luminosità di picco di 1200 nit garantisce un’ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole, mentre il vetro Gorilla Glass Victus con curvatura 2.5D protegge lo schermo e migliora l’ergonomia nell’utilizzo touch. Il corpo principale è realizzato in lega di alluminio, conferendo al dispositivo un aspetto premium, con dimensioni contenute di 43,27 x 32,49 x 10,8 mm e un peso di soli 24,5 grammi (senza cinturino).

Sotto il cofano, la Smart Band 9 Pro vanta una batteria da 350 mAh, che promette un’autonomia fino a 21 giorni con un utilizzo tipico. Il dispositivo è dotato di un modulo GNSS completo, supportando GPS, BeiDou, GLONASS, Galileo e QZSS, per un tracciamento preciso delle attività all’aperto. La connettività è garantita dal Bluetooth 5.4, mentre la resistenza all’acqua 5ATM (50 metri) permette l’utilizzo durante il nuoto.

Xiaomi Smart Band 9 Pro
Dimensioni 43,27 x 32,49 x 10,8 mm (escluso il sensore della frequenza cardiaca)
Peso Circa 24,5 g (peso senza cinturino)
Colore Obsidian Black, Rose Gold, Moonlight Silver
Dimensioni e tipo di display Display touch AMOLED da 1,74 pollici
Risoluzione del display 336 x 480 pixel
Luminosità schermo Massimo 1.200 nit, con regolazione automatica della luminosità
Materiale del rivestimento Vetro rinforzato 2.5D
Materiale dell’involucro Telaio in lega di alluminio e polimero in fibra ad alta resistenza
Sensori Accelerometro
Giroscopio
Bussola elettronica
Frequenza cardiaca ottica e pulsossimetro
Sensore di luce ambientale
Resistenza nominale all’acqua 5 ATM
*Resistenza all’acqua di 5 ATM: Xiaomi Band 9 Pro ha una resistenza nominale all’acqua di 5 ATM (50 metri di profondità). Lo smart band può essere indossato in piscina, quando si nuota vicino alla riva o durante altre attività in acque poco profonde. Tuttavia, non può essere utilizzato in docce calde, saune o durante le immersioni. Inoltre, evitare che lo smart band sia sottoposto direttamente a correnti rapide durante gli sport acquatici. Il livello di resistenza all’acqua non è permanente e può diminuire con il tempo.
Connessione dati Supporta GNSS, Bluetooth® 5.4
*Supporta i sistemi satellitari BeiDou, GPS, GLONASS, Galileo e QZSS.
Capacità della batteria 350 mAh
Tipo di ricarica Ricarica magnetica
Tempo di ricarica Circa 75 min
Circonferenza del polso compatibile 135-205 mm
Materiale del cinturino TPU
Sistema operativo Android 8.0 o iOS 12.0 e versioni successive
App compatibili App Mi Fitness
Contenuto della confezione 1 corona
1 cinturino
1 cavo di ricarica
1 manuale utente

Per quanto riguarda il monitoraggio della salute e del fitness, la Smart Band 9 Pro è equipaggiata con una suite completa di sensori, tra cui accelerometro, giroscopio, bussola elettronica, sensore ottico per la frequenza cardiaca e pulsossimetro. Il dispositivo supporta oltre 150 modalità sportive e offre analisi avanzate per attività come la corsa e il nuoto. Il sistema operativo HyperOS 2.0 di Xiaomi garantisce un’interfaccia fluida e intuitiva, completando un pacchetto che si propone come un’opzione attraente nel mercato dei wearable di fascia media.

La Xiaomi Smart Band 9 Pro rappresenta l’ultima evoluzione della popolare serie di fitness tracker del colosso cinese. Con un design rinnovato, funzionalità potenziate e un prezzo competitivo, questa nuova iterazione si propone come una soluzione versatile per chi cerca un dispositivo indossabile completo senza spendere cifre astronomiche. Analizziamola nel dettaglio per capire se può essere la scelta giusta per molti.

 

Design e qualità costruttiva: un salto di qualità

Fin dal primo contatto, la Xiaomi Smart Band 9 Pro colpisce per la sua qualità costruttiva superiore rispetto ai modelli precedenti. Il corpo principale in lega di alluminio conferisce al dispositivo un aspetto premium, distanziandolo nettamente dalle tipiche smartband economiche in plastica. Le dimensioni contenute (43,27 x 32,49 x 10,8 mm) e il peso piuma di soli 24,5 grammi la rendono praticamente impercettibile al polso, ideale per un utilizzo 24/7.

Il design rettangolare ricorda vagamente quello di un Apple Watch in miniatura, con angoli smussati che addolciscono le linee. La vera novità è rappresentata dal sistema di aggancio del cinturino, ora simile a quello di un orologio tradizionale. Questo permette non solo una maggiore robustezza, ma apre anche le porte a una vasta gamma di cinturini intercambiabili, sia ufficiali che di terze parti. Il cinturino in dotazione è realizzato in TPU, un materiale morbido e anallergico adatto all’uso sportivo. Tuttavia, per chi cerca un look più elegante, Xiaomi offre anche varianti in pelle vegana o metallo. La versatilità è uno dei punti di forza di questo dispositivo, in grado di adattarsi con disinvoltura dal contesto lavorativo alla palestra.

La resistenza all’acqua 5ATM (50 metri) permette di utilizzare la band anche in piscina o sotto la doccia senza preoccupazioni. Il vetro frontale Gorilla Glass Victus offre un’ottima protezione contro graffi e urti accidentali.

Display: nitidezza e luminosità al top

Il display è senza dubbio uno degli elementi più riusciti della Xiaomi Smart Band 9 Pro. Il pannello AMOLED da 1,74 pollici con risoluzione di 336 x 480 pixel offre immagini nitide e colori vivaci. La densità di 336 PPI garantisce testi perfettamente leggibili anche sui caratteri più piccoli. La luminosità di picco di 1200 nit rappresenta un notevole passo avanti rispetto alla generazione precedente. Questo valore, tipico di smartphone di fascia alta, assicura un’ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole. Il sensore di luminosità automatica funziona egregiamente, regolando in modo fluido e preciso la luminosità in base all’ambiente circostante.

Oltretutto la curvatura 2.5D del vetro sui quattro lati conferisce al display un aspetto premium e migliora l’ergonomia nell’utilizzo touch. Il refresh rate a 60 Hz garantisce animazioni fluide e reattività ai comandi. Le cornici abbastanza sottili massimizzano la superficie utile, con un rapporto schermo/corpo davvero ottimo per un dispositivo di queste dimensioni. L’always-on display è presente e personalizzabile, permettendo di visualizzare ora e notifiche senza dover attivare lo schermo.

Interfaccia utente e funzionalità smart

La Xiaomi Smart Band 9 Pro utilizza HyperOS 2.0, il nuovo sistema operativo proprietario di Xiaomi. L’interfaccia è fluida e intuitiva, basata su swipe e gesture touch vista l’assenza di pulsanti fisici. La curva di apprendimento è rapida e in pochi minuti si riesce a navigare agevolmente tra le varie schermate.

Le watch faces disponibili sono numerose e ben realizzate, con la possibilità di personalizzarle ulteriormente. Xiaomi ha fatto un ottimo lavoro nel design grafico, con font leggibili e icone chiare. Le animazioni sono piacevoli e contribuiscono a dare un senso di fluidità generale al sistema.

Per quanto riguarda le funzionalità smart, la Smart Band 9 Pro si comporta bene come “notificatore”. Le notifiche di app e messaggi vengono visualizzate in modo chiaro, con la possibilità di leggere i testi per intero. Non è possibile rispondere direttamente dalla band, ma si può silenziare o rifiutare le chiamate in arrivo. Tra le app preinstallate troviamo sveglia, timer, cronometro, meteo, controllo della musica in riproduzione sullo smartphone, trova telefono e controllo remoto della fotocamera. Non è possibile installare app aggiuntive, ma la selezione di base copre le esigenze della maggior parte degli utenti. La Smart Band 9 pro non può venire usata come dispositivo per le chiamate vivavoce, non dispone di speaker e microfono per cui le chiamate si potranno solamente silenziare con una risposta preimpostata da inviare come sms, oppure accettare ma bisognerà utilizzare lo smartphone per chiamare.

La sincronizzazione con lo smartphone (sia Android che iOS) avviene tramite l’app Mi Fitness, che funge da hub per tutti i dati relativi a salute e fitness. L’interfaccia dell’app è chiara e ben organizzata, permettendo di accedere facilmente a statistiche dettagliate e impostazioni avanzate del dispositivo.

Tracking fitness e salute: precisione e completezza

Il monitoraggio dell’attività fisica e dei parametri vitali è senza dubbio uno dei punti di forza della Xiaomi Smart Band 9 Pro. Il dispositivo supporta oltre 150 modalità sportive diverse, coprendo praticamente qualsiasi tipo di attività. La grande novità rispetto ai modelli precedenti è l’integrazione di un modulo GNSS completo, che supporta GPS, BeiDou, GLONASS, Galileo e QZSS. Questo permette di tracciare con precisione percorsi e distanze nelle attività all’aperto come corsa, ciclismo ed escursionismo, senza la necessità di portare con sé lo smartphone.

I test sul campo hanno evidenziato una buona accuratezza del GPS, con tracciati generalmente fedeli al percorso effettivo. In alcuni casi si nota una leggera tendenza a “tagliare” le curve più strette, ma nel complesso la stima delle distanze risulta precisa nell’ordine di pochi metri.

Per quanto riguarda il monitoraggio cardiaco, il sensore ottico integrato offre rilevazioni accurate sia a riposo che durante l’attività fisica. Il tracking è continuo 24/7, con la possibilità di impostare avvisi in caso di frequenze anomale. Presente anche il monitoraggio della saturazione dell’ossigeno nel sangue (SpO2), utile soprattutto per valutare la qualità del sonno. Parlando proprio di sonno, l’analisi è dettagliata e fornisce informazioni su durata totale, fasi (leggero, profondo, REM) e qualità generale del riposo. Il sistema è in grado di rilevare anche i pisolini diurni. I dati vengono presentati in modo chiaro nell’app, con consigli personalizzati per migliorare le proprie abitudini.

Tra le altre funzioni troviamo il monitoraggio dello stress basato sulla variabilità della frequenza cardiaca, il tracking del ciclo mestruale per le donne e sessioni guidate di respirazione per il rilassamento.

Per gli appassionati di corsa, la Smart Band 9 Pro offre metriche avanzate come cadenza, pace media, VO2 max stimato e tempo di recupero consigliato. Non siamo ai livelli di sportwatch dedicati, ma per la maggior parte dei runner amatoriali i dati forniti sono più che sufficienti. Un aspetto da sottolineare è la possibilità di esportare le sessioni di allenamento in formati standard come GPX, KML o TCX, oltre alla sincronizzazione diretta con piattaforme popolari come Strava, Google Fit e Suunto.

Autonomia: un punto di forza

La batteria da 350 mAh rappresenta un upgrade significativo rispetto alla generazione precedente. Xiaomi dichiara un’autonomia fino a 21 giorni con un utilizzo tipico, ma nella pratica questo valore dipende molto dalle funzionalità attivate. Con un uso intenso, che include tracciamento GPS, monitoraggio continuo di frequenza cardiaca e SpO2, notifiche attive e display always-on, l’autonomia si attesta intorno ai 7-10 giorni.

Disattivando alcune funzioni energivore come l’AOD e il monitoraggio continuo dell’ossigenazione, è possibile superare tranquillamente le due settimane con una singola carica. La ricarica avviene tramite un caricatore magnetico proprietario e richiede circa 75 minuti per passare dallo 0% al 100%. Non è presente la ricarica wireless, ma vista la lunga autonomia non si tratta di una mancanza particolarmente sentita.

Confronto con la concorrenza

Posizionandosi a 79,99 euro di listino, la Xiaomi Smart Band 9 Pro si colloca in una fascia di prezzo intermedia tra le smartband entry-level e gli smartwatch veri e propri. I principali concorrenti in questa fascia sono dispositivi come la HUAWEI Band 8 Pro, la Samsung Galaxy Fit3 e la Fitbit Charge 6. Rispetto alla HUAWEI Band 8 Pro, la Xiaomi offre un display leggermente più grande e luminoso, oltre a un design più premium. La Huawei vanta però una maggiore autonomia, arrivando fino a 14 giorni con un uso intenso. Samsung Galaxy Fit3 ha dalla sua un’integrazione più profonda con l’ecosistema Samsung e un design più sportivo, ma perde il confronto in termini di dimensioni del display e precisione del GPS. La Fitbit Charge 6 è probabilmente il dispositivo più completo in termini di funzionalità per il fitness, con un’app companion ricca di dettagli e programmi di allenamento. Tuttavia, il prezzo significativamente più alto (179,99 euro) la pone in una categoria diversa.

Nel complesso, la Xiaomi Smart Band 9 Pro si distingue per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, offrendo un mix equilibrato di design, funzionalità e autonomia.

Conclusioni: un’evoluzione convincente

Xiaomi Smart Band 9 Pro rappresenta un significativo passo avanti per la serie, elevandosi dalla categoria delle semplici smartband per avvicinarsi al mondo degli smartwatch veri e propri. Il design curato, la qualità costruttiva superiore e il display eccellente la rendono un dispositivo versatile, adatto sia all’uso quotidiano che all’attività sportiva.

L’integrazione del GPS è forse l’upgrade più importante, liberando gli sportivi dalla necessità di portare con sé lo smartphone durante gli allenamenti all’aperto. Le funzionalità di tracking fitness e salute sono complete e accurate, soddisfacendo le esigenze della maggior parte degli utenti.

Certo, non mancano alcuni compromessi. L’assenza di NFC per i pagamenti contactless (almeno nella versione internazionale) e l’impossibilità di installare app di terze parti potrebbero far storcere il naso ai più esigenti. Inoltre, chi cerca funzionalità avanzate come la possibilità di rispondere alle notifiche o effettuare chiamate dal polso dovrà guardare altrove.

 

Tuttavia, considerando il prezzo di 79,99 euro, la Xiaomi Smart Band 9 Pro offre un rapporto qualità/prezzo davvero interessante. È un dispositivo maturo e affidabile, che fa bene ciò che promette senza fronzoli inutili. Se state cercando un fitness tracker completo ma non volete spendere cifre elevate per uno smartwatch top di gamma, la Xiaomi Smart Band 9 Pro merita senza dubbio una seria considerazione. Rappresenta l’evoluzione ideale per chi proviene da modelli precedenti della serie, ma è anche un’ottima scelta per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei wearable.