Fnac Darty può comprare Unieuro: arriva il via libera dalla Commissione Europea

Fnac Darty ha ricevuto l’approvazione senza condizioni dalla Commissione Europea per l’acquisizione di Unieuro, un passo che stabilisce un’evoluzione importante nel panorama della vendita al dettaglio di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Europa. Questa operazione non solo consolida la posizione di Fnac Darty nel mercato, ma crea anche un colosso con ricavi superiori ai 10 miliardi di euro, 30 mila dipendenti e oltre 1500 punti vendita distribuiti in Europa meridionale e occidentale.

Logo Unieuro

La procedura di adempimento dell’obbligo di acquisto, avviata il 18 novembre 2024, si concluderà il 6 dicembre 2024. Durante questo periodo, Fnac Darty dovrà rispettare le normative italiane relative all’acquisto delle azioni di Unieuro, garantendo che tutti i possessori di azioni ricevano le stesse condizioni. Questa fusione rappresenta una strategia chiave per Fnac Darty, che punta a rafforzare la propria posizione in un settore molto competitivo.

Fnac Darty riceve l’approvazione dalla Commissione Europea per l’acquisizione di Unieuro

Con l’acquisizione di Unieuro, il gruppo francese non solo espande la propria rete commerciale, ma amplia anche la propria offerta di prodotti e servizi. Unieuro è già riconosciuto come uno dei principali rivenditori in Italia nel settore dell’elettronica e degli elettrodomestici, e la sua integrazione nel gruppo Fnac Darty potrebbe portare innovazioni importanti. La combinazione delle due aziende permetterà a Fnac Darty di ottimizzare le proprie operazioni e di ampliare la propria base clienti, sfruttando la rete di Unieuro con i suoi numerosi punti vendita in Italia.

Inoltre, l’integrazione delle risorse e delle competenze delle due aziende potrebbe garantire una maggiore efficienza operativa e a una riduzione dei costi in un settore, quello della vendita al dettaglio, che sta subendo un crescente spostamento verso l’e-commerce. Fnac Darty ha già dimostrato la sua capacità di adattarsi a queste nuove dinamiche, registrando online circa il 22% del proprio fatturato nel 2023. L’acquisizione di Unieuro potrebbe ulteriormente potenziare questa tendenza, consentendo al gruppo di offrire un’esperienza multicanale più estesa e integrata.